Cari lettori, oggi vi parlerò della nostra esperienza con il progetto Erasmus+ a Brema, in Germania. Se avete pensato alla favola dei fratelli Grimm, ci avete preso in pieno! Accompagnato da un docente dell'istituto, il 19 agosto scorso il nostro gruppo di studenti dell’IIS Majorana-Maitani di età e indirizzi di studio diversi è partito alla volta del prestigioso liceo Hermann-Böse-Gymnasium.
Appena arrivati, dopo un lungo viaggio tra treno e aereo, abbiamo trovato ad attenderci le nostre famiglie ospitanti, che ci hanno accolto calorosamente nelle loro case. Gli studenti di Brema a cui eravamo abbinati hanno organizzato un fantastico tour guidato di questa città così ricca di monumenti le cui strade odorano di pane caldo appena sfornato.
Siamo rimasti incantati dallo splendore del duomo di San Pietro e dalla statua dei musicanti, che dalle foto sembra enorme ma in realtà è alta appena un paio di metri. Durante la permanenza a Brema non è mancata l’occasione di gustare molte prelibatezze tipiche come i bretzel e i pancake tedeschi. Un giorno abbiamo addirittura pranzato su un’imbarcazione diventata poi ristorante. La scuola che ci ospitava ci ha accolto nel migliore dei modi: abbiamo potuto assistere alle lezioni, che sono molto diverse rispetto alle nostre in Italia, anche perché in doppia lingua (tedesco e inglese).
L’Hermann-Böse-Gymnasium è un imponente edificio in stile gotico che dall’esterno e a una prima impressione può sembrare un po’ tetro. Finché non entri non ti rendi conto di come invece sia tutt’altra storia rispetto al castello di Dracula. Girando per Brema e dintorni abbiamo visitato diversi musei, tra cui Klimahaus (museo del clima), Botanika (museo naturale) e un terzo museo di culture internazionali.
Siamo stati anche all’agenzia spaziale HBO, dove ci hanno mostrato dal vivo un satellite in costruzione. Sentirsi un po’ come Elon Musk, anche se solo per un paio d’ore, è stata un’esperienza coinvolgente. Non è poi mancato il tempo libero da trascorrere tra di noi a divertirci in giro per la città, cercando di non finire nei guai (una causa persa fin dall’inizio). L’ultimo giorno abbiamo organizzato anche una festa d’addio e ci siamo divertiti tantissimo.
Credo di parlare a nome di tutto il gruppo quando dico che quella di Brema è stata un’esperienza appassionante e indimenticabile, che ci ha arricchito profondamente sia dal punto di vista linguistico che da quello culturale.
Lorenzo, classe 2IT1
