Il 20 luglio, su delega della Dirigente, sono intervenuto con grande piacere alla Conferenza Stampa di presentazione della 44° edizione di “Spazio Musica”. L’ho fatto principalmente come responsabile del progetto di Istituto “Coristi… all’opera!”, realizzato con la collaborazione dell’Associazione “Spazio Musica” di Genova, ma anche come testimone di un lungo e fecondo rapporto del nostro territorio con questa Associazione, attiva a Orvieto dagli anni ‘90.
Un rapporto che si è stabilmente strutturato a partire dal 2008, allorché si è costituito nell’Orvietano, grazie all’intervento del Coro Canto Libero di Allerona diretto dal M° Maria Luisa Manno, un gruppo che negli anni ha fornito a “Spazio Musica” un contributo fisso di coristi all’allestimento delle opere liriche da essa rappresentate.
Tale collaborazione si è rivelata per noi coristi molto formativa sul piano culturale, ma soprattutto ci ha fatto riflettere sull’importanza di valorizzare e salvaguardare, presso le nuove generazioni, l’immenso patrimonio del melodramma italiano. Di qui l’idea del progetto didattico, iniziato anch’esso con la creazione di un Coro, un gruppo di studenti e insegnanti che, diretto dal M° Lisa Pietrini, è stato impegnato in due direzioni: da un lato la preparazione di esibizioni legate a eventi della comunità scolastica; dall’altro lo studio della parte corale di un’opera programmata da “Spazio Musica”, nel nostro caso “La Bohème”.
E così, da quest’anno, accanto al gruppo storico di collaboratori locali potrà salire sul palcoscenico anche una rappresentanza dell’Istituto “Majorana-Maitani”. Un risultato per niente scontato, raggiunto grazie a un progetto che, coinvolgendo gli studenti nella scoperta e nella valorizzazione del teatro in musica, li ha trasformati in nuovi difensori di una tanto illustre tradizione culturale.
Questo impegno necessita di essere confermato e sostenuto dall’interesse e dalla partecipazione di tutta la comunità educante . È con questa consapevolezza che confidiamo in un vostro positivo riscontro, invitandovi al Teatro Mancinelli le sere del 26, 27 e 28 agosto. Forse qualcuno obietterà: “Ma, per andare a vedere l’Opera e sperare di capirci qualcosa, dovrò prima fare lo sforzo di prepararmi!”. Niente paura, abbiamo pensato anche a questo, facilitandovi il lavoro: di seguito troverete un video di presentazione dell’opera e una scheda di visione guidata.
Parafrasando il titolo del film di Giuseppe Patroni Griffi Metti, una sera a cena, non vi resta dunque che “mettere” (nel conto) una serata all’Opera.
Vi aspettiamo.
Prof. Marco Propana
Scheda dell'opera