Noi, un gruppo di ragazzi di 17 anni, ci siamo impersonati nei protagonisti della Gerusalemme liberata, un poema epico scritto da Torquato Tasso nel 1581: siamo diventati Clorinda, Tancredi, Erminia, Rinaldo, Armida, Argante e Solimano. Il risultato è stato più che sorprendente ed affascinante per tutti. Non c'è stato nessuno che si è rivelato poco adatto, anzi molti che a volte faticano a uscire fuori nella vita reale e a mostrarsi per ciò che sono hanno dato il meglio in questo lavoro. Tutti hanno svelato aspetti del proprio carattere che solitamente restano nascosti. Da ragazzi come noi sono scaturite emozioni inattese, come l'ardente passione sessuale, l'amore folle per qualcuno, l'odio profondo verso la guerra. L'unione di questi elementi ha prodotto dei monologhi interiori a dir poco fantastici che riportano alla mente immagini, suoni ed emozioni distanti da noi 450 anni.
Grazie per l'attenzione, la classe 4S2.