Come ogni 27 gennaio, anche quest’anno l’IIS Scientifico e Tecnico di Orvieto è stato impegnato nel testimoniare la memoria di quello che sono stati, durante il nazismo, i campi di concentramento e di sterminio. La video conferenza a cui le studentesse e gli studenti delle classi quinte hanno partecipato è stata dedicata alla trattazione di un tema che spesso è passato in secondo piano: lo sfruttamento del lavoro dei deportati da parte delle grandi aziende tedesche.
Il 29 gennaio, dalla Sala degli Arazzi della Rai, in diretta streaming all’interno della XXXIV edizione della Giornata Internazionale di Eurovisioni, si è svolta la presentazione del concorso per le scuole dell’ Associazione Articolo 21 e del Ministero dell’Istruzione, sul diritto all’istruzione e alla conoscenza: Rileggiamo l’articolo 34 della Costituzione
Il lavoro degli studenti dell’IISST Liceo Scientifico Majorana di Orvieto è stato scelto dall’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria per partecipare alla fase nazionale dell’XIX edizione del concorso “I giovani ricordano la Shoah”, indetto dal MIUR.
L’edizione di quest’anno aveva come traccia il ritorno alla vita dopo la Liberazione alla fine della II Guerra Mondiale, ritorno non facile per chi era stato costretto alla clandestinità per salvare la propria vita, era sopravvissuto alle persecuzioni nazi-fasciste, ai campi di sterminio, alla deportazione politica e militare e alle stragi.
Il giorno venerdì 11 dicembre, le classi quinte del Liceo Ettore Majorana hanno partecipato alla Decade Kantiana, un evento che dal 2015 anima la città di Orvieto. La Decade Kantiana si occupa ogni anno di uno dei temi affrontati dal celebre filosofo Immanuel Kant circa tre secoli fa. Grazie all’organizzazione del professor Franco Raimondo Barbabella e al coordinamento scientifico del professor Massimo Donà, il convegno ha luogo ad Orvieto, unico posto in Italia dove si svolge questo tipo di manifestazione, sul modello tedesco “Kant Decade”, volto al raggiungimento, nel 2024, del trecentesimo anniversario dalla nascita del grande filosofo.
Il giorno 22/12/2020 è stato raggiunto un grande traguardo dagli studenti della nostra scuola I.I.S.S.T di Orvieto, che sono riusciti a riunirsi in un avvincente ed interessante assemblea d’istituto che ha avuto come tema ‘’L’educazione Civica Oggi’’. L’assemblea è stata divisa in due parti: le prime due ore sono state gestite dai rappresentanti di classe, che attraverso i dodici principi fondamentali della costituzione sono riusciti ad instaurare discorsi e confronti nelle proprie classi. Nella seconda parte si è giunti alla vera e propria assemblea d’Istituto, dove si sono potuti vedere riuniti tutti gli studenti dell’Istituto.
Anche quest’anno riparte il progetto peer education dal titolo IMPARIAMO A RESISTERE INSIEME!
Con la situazione attuale non potevamo non esserci, e proprio perché intorno e, a volte, anche dentro di noi c’è tanta incertezza, eccoci di nuovo pronti a rimetterci in gioco.
I motivi per cui leggiamo sono tanti, infiniti. Leggere è un modo di vivere, è un modo per uscire fuori da sé, di dimenticare i problemi che ci assillano, un modo per calmarci e per curare le ferite. In un anno tanto difficile come quello che stiamo vivendo la lettura è decisamente qualcosa di cui non possiamo fare a meno. Proprio per questo anche quest’anno è stato riproposto a livello nazionale il progetto “Io leggo perché”.
Le studentesse e gli studenti delle classi 4SA1, 4SA2 e alcuni studenti della classe 5SA1 hanno partecipato a NET, un progetto nato con l’obiettivo di creare una rete attiva fra scienza, cultura e società.
Il progetto si inserisce nella cornice della Notte europea dei ricercatori, che quest’anno si celebra il 27 novembre 2020.
#ioleggoperché è un progetto lanciato dall’Associazione Italiana Editori, che permette alle scuole di collaborare con librerie gemellate. L’iniziativa coinvolge più di 10 mila scuole sparse in tutta Italia.
Il Liceo E. Majorana e l'Istituto Tecnico Maitani hanno deciso di dare il proprio contributo alla Biblioteca Scolastica e, anche quest’anno, collaborano con la libreria Sovrappensieri presso Loc. il Fanello.
Venerdì 6 novembre il Tribunale di Terni ha promosso un’iniziava telematica volta a celebrare la GIORNATA EUROPEA della GIUSTIZIA CIVILE avente come tema “L’ascolto del minore”.
L’evento ha visto presenti nell’aula virtuale del Tribunale: la Presidente della Sezione Civile dott.ssa M. Velletti, il giudice dott.ssa M.Di Bari, il Presidente del Consiglio dell’Ordine avv. Standoli, l’avvocata Brunetti e l’avvocata Fratini.
Lunedì 18 maggio gli studenti del Liceo Majorana hanno dato vita ad un appassionante dibattito on line. I ragazzi indossano giacca e cravatta, le ragazze una camicetta elegante. I loro volti sullo schermo appaiono emozionati, le labbra si muovono ripetendo il discorso a microfono spento.
Il Liceo Scientifico Majorana di Orvieto, da sempre impegnato in progetti che sviluppano la cittadinanza attiva e consapevole, data l’impossibilità di realizzare, a causa delle misure restrittive, insieme alle altre scuole del territorio, la simulazione di Assemblea Generale del Parlamento Europeo, ha organizzato, all’interno dell’Istituto, un
Quando inaspettatamente il 5 marzo ci siamo trovati fuori dalla scuola, nessuno sapeva bene cosa avremmo potuto fare e come. Certo le nuove tecnologie e i corsi svolti per acquisire l’alfabetizzazione digitale e imparare a utilizzare le diverse piattaforme, così come le classi virtuali, hanno permesso ai più di intervenire subito, per non lasciare nel più totale disorientamento gli studenti che si sono trovati improvvisamente a gestire il grande vuoto dovuto al lockdown.
Franca Viola fu la prima donna in Italia, in Sicilia, a dire no alla “paciata”, la pacificazione fra famiglie, e al matrimonio riparatore. Nel 1967, la legge diceva, all’articolo 544 del codice penale, che il matrimonio riparatore avrebbe estinto il reato di sequestro di persona e di violenza carnale. Reato estinto per la legge, onore riparato per la società. Grazie a lei, è stato modificato il codice penale dello stato italiano, e moltissime donne sono state in grado di difendersi dai propri carnefici.
Tutto è iniziato alla simulazione nazionale dell'EYP (European Youth Parliament) tenutasi a Trieste nel marzo 2019. Io, Mathias Mari, e altri cinque ragazzi italiani siamo stati selezionati per partecipare alla sessione internazionale finlandese del Parlamento Europeo dei Giovani. Si tratta di un convegno internazionale in cui i topic,cioè gli argomenti del dibattito, della sessione avevano come sfondo i cambiamenti climatici, e che si era posto come obiettivo quello di sensibilizzarci sul rispetto della Terra sulla quale viviamo e ridurre gli sprechi.
Gli studenti dell’IISST di Orvieto premiati a Perugia durante la Giornata internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza
Trotula de Ruggero, Lynn Margulis, Lise Meitner, Hedy Lamarr. Quanti di voi conoscono il nome e la storia di queste donne di scienza che pure hanno dato alla ricerca contributi tanto significativi quanto i loro colleghi maschi?
"E arriviamo alla scuola prima classificata: il progetto è Misuriamo il Radon a Orvieto, Liceo Scientifico Majorana, complimenti!" Con questo premio da 1000 € che servirà a sviluppare ulteriormente il progetto il Liceo Majorana passa alla fase regionale. A marzo i tre primi classificati della gara di Terni saranno chiamati a competere con i primi tre del perugino - in palio il premio regionale.
Gli studenti dell'IIS Scientifico e Tecnico di Orvieto sono lieti di invitarvi lunedì 27 gennaio 2020, a partire dalle ore 10,30, presso l'Atrio del Palazzo dei Sette di Orvieto, all'inaugurazione della mostra fotografica e letterariaRavensbrück, la memoria di un viaggio. Tale mostra è la fase conclusiva di un progetto
Una formazione scientifica in una prospettiva internazionale e multiculturale con la metodologia CLIL
A partire dall’anno scolastico 2020-2021, l’I.I.S. Scientifico e Tecnico di Orvieto offrirà un ampliamento dell’offerta formativa per il primo biennio del Liceo Scientifico. Il “Liceo Scientifico con potenziamento internazionale” è orientato a una formazione e comunicazione interculturali che pongano l’accento sull’inglese,
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