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coppaAnche quest’anno le classi 4S1 e 4S2 hanno partecipato al Festival della Filosofia in Magna Grecia recandosi dal 20 al 25 marzo ad Atene, proprio nel luogo dove ha avuto origine la cultura occidentale.   La proposta di parteciparvi è stata subito accolta con entusiasmo e felicità, perché dallo scorso anno nutrivamo la speranza  di ripetere l’esperienza. Così ci siamo messi a lavoro per produrre quei testi, coreografie e sceneggiature  da presentare ai concorsi, che,
img_4347insieme alle passeggiate filosofiche, ai dialoghi e ai laboratori sono un momento caratterizzante e molto atteso del Festival. Quest’anno le esibizioni hanno avuto luogo nel fantastico anfiteatro sul mare del Poseidon resort, dove eravamo alloggiati. Così mercoledì 22 Marzo gli studenti di scuole provenienti da tutta l’Italia si sono esibiti sotto le stelle mostrando ai  seicento img_4348spettatori le loro performance nelle sei categorie:  Filosofando, Musikè, Slampoiesis, Rapoiesis, Koreo, Filosofilm.  L’emozione è stata grande, in un’atmosfera che di sicuro faceva sentire sulla pelle il brivido della PHILIA, che era appunto l’argomento di questa edizione del festival. Noi abbiamo concorso per tutte le categorie e abbiamo presentato i nostri “pezzi” credendoci,  perchè avevamo lavorato con serietà  in un bel gioco di squadra che esaltava e commuoveva innanzitutto noi stessi. La sera delle  premiazioni sentivamo che il nostro impegno e la nostra convinzione  sarebbero stati sicuramente ripagati e infatti così è stato: abbiamo vinto  con il miglior dialogo filosofico (testo) nella categoria “Filosofando” e con la migliore  canzone rap (testo) per la categoria “Rapòiesis”;
img_4369anche il  nostro corto ha avuto una “menzione speciale” nella categoria Filosofilm  ricevendo calorosi applausi e notevoli complimenti da tutta la giuria. Insomma, alla fine della serata ci chiamavano “I leoni del Majorana”!
Un ringraziamento speciale va sicuramente ai docenti che ci hanno supportato in tutto il percorso e hanno creduto in noi dal primo momento, ma anche  a tutto lo staff del festival e in particolare ad Evenella, la ragazza greca che ci ha fatto da guida e che ci ha fatto sentire la sua sfumatura di PHILIA nel modo più sincero e profondo.
Per  “I leoni del Majorana”
Sofia Lattanzi
Qui  la poesia, il balletto e la canzone presentati al Festival