L’edizione nazionale 2019 del Parlamento Europeo Giovani (PEG) non poteva che concludersi, con una buona dose di soddisfazione e commozione da parte di tutti, sulle note dell’Inno alla gioia. Questo brano del movimento finale della nona sinfonia di Ludwig Van Beethoven, che la compose nel 1824, è diventato l’inno ufficiale dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa nel 1972 e ha segnato la fine di un’esperienza davvero fantastica per sei dei nostri studenti con il General Assembly Day 2019.
Tutte le delegazioni degli studenti, i professori che li accompagnavano, la giuria del PEG e i tanti organizzatori si sono dati la mano formando un enorme cerchio all’interno del teatrino
Franco e Franca Basaglia, nel parco di San Giovanni di Trieste, per ascoltare l’inno di Beethoven e poi cantare tutti insieme sulle note di John Lennon e della sua Imagine, un brano che trasmette l’idea positiva che un mondo di pace, senza confini e senza discriminazioni, è possibile.
All’evento di quest’anno, che si è svolto nel capoluogo di provincia giuliano, hanno partecipato 12 delegazioni di sei studenti dei licei di tutta Italia. Tra le altre, c’erano scuole di Torino, Gioia del Colle, Milano, Udine, Volterra e, come diversi anni a questa parte, c’era anche una delegazione di studenti del Liceo Majorana di Orvieto. Il gruppo del Liceo Majorana, formato da Bianca Spaccini, Carlo Antimi, Giulia Formiconi, Mathias Mari, Susanna Stella e Viola Biazzi, ha trascorso quattro giorni ricchi di esperienze ed emozioni che difficilmente i ragazzi dimenticheranno.
Le attività di teambuilding del primo giorno hanno visto i ragazzi del Majorana cimentarsi nella coreografia di Single Ladies di Beyoncé, che hanno sapientemente preparato in quattro e quattr’otto alle spalle della bellissima Piazza Unità d’Italia di Trieste, appena arrivati in città dopo una lunga notte in treno, e poi partecipare alla serata danzante in tema charleston. Le giornate successive sono trascorse in un turbinio di attività incentrate sul lavoro di ricerca e preparazione necessario per la successiva redazione delle mock resolution che sono poi state discusse e presentate nel corso della giornata dedicata alla simulazione dell’assemblea generale del Parlamento Europeo, l'organo legislativo a elezione diretta dell'Unione europea.
Ciascuno dei sei studenti del Majorana è stato assegnato a una commissione diversa per lavorare insieme ai ragazzi delle altre scuole e prepararsi sugli argomenti di tutte e sei le risoluzioni per essere pronto al dibattito del GA Day.
La missione del Parlamento Europeo Giovani (in inglese EYP, European Youth Parliament), attivo dal 1987, è quella “di ispirare e permettere ai giovani Europei di 
diventare cittadini dalla mentalità aperta, tolleranti e attivi”. L’associazione PEG ha scopi di carattere culturale e divulgativo: promuovere lo sviluppo di una più vasta dimensione europea tra i giovani, la comprensione e la consapevolezza dell’eterogeneità di culture e comportamenti a livello nazionale ed europeo e lo studio e la conoscenza tra i giovani della normativa e delle Istituzioni europee e, non da ultimo, lo scopo di incoraggiare i giovani a interessarsi al processo democratico e ai problemi di attualità a livello europeo e mondiale.
Lo spirito di collaborazione, cooperazione e il teamwork, o "lavoro di gruppo", sono alla base di tutte le attività svolte dagli studenti durante i quattro giorni triestini, trascorsi a lavorare senza sosta e con grande entusiasmo alla redazione delle sei risoluzioni che le delegazioni hanno poi presentato nel corso della giornata finale dedicata all’evento, il GA Day. L’evento triestino si è cParlamento Europeo Giovani – European Youth Parliament Italyoncluso con una pizza al ristorante seguita da un’indimenticabile festa di addio.
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